21/12/11

I TESORI D'ARTE D'ITALIA




Ciao a tutti, torno a scrivere sul blog dopo un po' di tempo. E lo faccio, perché fiero e felice di ciò che è entrato in mio possesso. Si tratta di un libro, anzi, di un "librone", bellissimo, integro, un'altra grande opera d'arte dell'editoria.
Il volume s'intitola I TESORI D'ARTE D'ITALIA - Milano - Fratelli Treves Editori. L'opera, curata da Carlo De Lutzow, porta la data del 1886.

Le caratteristiche techiche sono: dimensioni cm.39,2x28. Pg.544. Legature editoriali in tela rossa con titoli e ricche impressioni decorative. Titoli e filetti in oro ai dorsi a quattro nervature. Fogli di guardia in percallino. Invece, la parte artistica è composta di 51 incisioni all'acquaforte fuori testo, opera di F.Bottcher, J.Groh, L.H.Fischer, P.Halm, R.Hoch, Wilhelm Krauskopf, L.Kuhn, D.Raab, K.De Siegl, William Unger, Wilhelm Wornle e 354 xilografie nel testo, eseguite da Carlo Bender, G.Frank, L.H.Fischer, J.De Grienberger, J.Groh, A.Langhammer, K.Mayreder, A.De Schrotter, K.De Siegl, G.Sturm, W.Unger, etc.


Prendo le informazioni che seguono dal sito freebooksread.finecrypt.net:
"Quest'opera di gran lusso esce contemporaneamente a Stuttgard, a Parigi e a Milano. L'autore è uno dei più illustri storici e critici d'arte, e gode una reputazione europea. Nella sua nuova opera, egli non segue l'andamento delle epoche storiche, ma si conforma alla geniale varietà dei viaggi artistici. Si va da Venezia a Treviso, a Padova, a Verona, a Milano, a Torino, si passa per l'Emilia a Bologna, a Ravenna. Si gira tutta la Toscana e tutta l'Umbria, si fa una lunga fermata a Roma, e percorso tutto il Napoletano, da Napoli per Trani e Bari si termina in Sicilia davanti all'antica Selinunte.  Le illustrazioni sono di tre specie: le acqueforti, belle, morbide, veramente artistiche, saranno non meno di cinquanta; le incisioni in legno, di quadri, statue e monumenti, oltre a duecento; e gli ornamenti tipografici, che sono circa altre cinquanta incisioni di quadri, ornati, sculture, disegni, ecc. Pregio singolare di quest'opera artistica per eccellenza, è questo: che oltre alle riproduzioni dei più celebri capolavori, vi sono riprodotti moltissimi altri capolavori che finora non erano conosciuti dall'universale, ma restavano serbati all'ammirazione dei più intendenti dell'arte. Citiamo ad esempio, le ammirabili pitture di Tiziano nella scuola del Santo a Padova, la pala del Giorgione esistente in Castelfranco, i freschi di Onigo nel Trevigiano, l'incoronazione della Vergine del Romanino di Brescia, ecc. L'autore passando dalle capitali delle scuole italiane ai dintorni, visitando Castelfranco e Treviso, come Castiglione Olona e Pienza e Montepulciano e Monte Fiorentino, hapotuto arricchire la sua opera di tavole che invano si cercano nelle altre opere illustrative dell'arte italiana."

Così si descriveva all'epoca l'uscita dell'opera e la "locandina" affermava che:

"Quest'opera di un lusso eccezionale uscirà in 25 o 30 dispense. Ogni dispensa, oltre ai disegni nel testo, ha due incisioni all'acqua forte di eminenti artisti._
Lire TRE la dispensa.
Associazione all'opera completa: L. 75.
Per l'Estero, Franchi 90".

Insomma, adesso gustatevi le poche foto che ho fatto del librone... e vi renderete conto di cosa sono fiero...

Ah, un ultima cosa... c'è un signore che ha un sito in Inghilterra che vende, dopo aver saccheggiato un libro come questo e chissà quanti altri, alcune acqueforti al "modico" prezzo di 100 sterline l'una... eccolo qui a destra...

Buon Natale e Buon Anno a tutti.

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